D.ssa Pasqualina Nappo


CHI E’

D.ssa Pasqualina Nappo, psicologa, formatrice e divulgatrice dal profilo eclettico, con oltre 12 anni di esperienza. Si è laureata a 21 anni in scienze e tecniche psicologiche per la persona e le comunità e ha conseguito la laurea specialistica con 110 e lode. Ha una formazione poliedrica, trasversale ed eterogenea, con grandi nomi delle scienze del cambiamento nazionali e internazionali, e un’esperienza variegata in diversi ambiti della psicologia, principalmente crescita personale, clinica ed educativo.

Ad oggi, riconosciuta eccellenza sanitaria italiana ed è studiosa e propositrice di un approccio strategico integrato.



Il suo lavoro è intrecciato e influenzato da esperienze di vita personale come l’essere sopravvissuta al cancro e il convivere con l’ADHD. Conoscimi meglio La mia formazione e carriera

Il suo approccio Stategico Integrato

L’approccio al cambiamento e all’evoluzione strategico integrato che propone la d.ssa Nappo nasce dalla volonta’ di

  • integrare sinergicamente diversi modelli clinici e terapeutici appartenenti alla stessa cornice epistemologica solida (costruttivismo, cibernetica, interazionista ed ecologica) e orientati strategicamente, che guidano concretamente la co-costruzione della realtà del paziente intervenendo sul presente.
  • mantenere ciò che di potente e funzionale esiste nei modelli più direttivi della tradizione strategica
  • recuperare e valorizzare l’approccio naturalistico di Milton Erickson, fondato sull’accettazione profonda, sull’utilizzazione e sulla fiducia nei funzionamenti del sistema umano

Questa integrazione consente di co-costruire interventi flessibili, personalizzati capaci di guidare il cambiamento con intenzionalità, modulando posture e strumenti in funzione del funzionamento dell’individuo, dei sistemi e della fase evolutiva del processo di cambiamento.

I Pilastri del suo approccio


1. L’EPISTEMOLOGIA CONDIVISA:

La realtà non un’entità oggettiva ma una costruzione co-creata dall’interazione tra individuo, contesto e significati e, quindi, dipende, dal modo in cui l’individuo percepisce e si relaziona con sè stesso, l’altro e il mondo e dal modo in cui questi altri retroagiscono. Il problema – disagi, sintomi, disturbi – è una realtà disfunzionale e dolorosa, la soluzione è una realtà più funzionale e soddisfacante.

2. L’ORIENTAMENTO STRATEGICO

Il cambiamento è un processo co-costruito nel presente, intenzionale – richiesto e voluto dall’individuo che vuole cambiare e dallo psicologo che ha il ruolo di attivarlo – , e concreto – agisce sulla realtà ponendo obiettivi concreti – , che è basato su manovre strategiche e l’utilizzazione di ciò che è presente nell’individuo – psicologiche e neuropsicofisiologiche – , nei sistemi e nel processo stesso.

3. LE DIMENSIONI OPERATIVE

L’intervento si articola su un piano operativo modulare e flessibile che integra modelli più direttivi con modelli meno direttivi dell’approccio strategico. Dialogo strategico, prescrizioni, ipnosi, relazione terapeutica, sono parte degli strumenti che vengono utilizzati. L’intervento, quindi, non utilizza protocolli rigidi, ma diviene un processo co-costruito personalizzato per l’individuo in quel momento.

A chi mi rivolgo e perchè?

AREA CRESCITA PERSONALE

Servizi pensati per persone che percepiscono un blocco nella propria crescita personale e relazionale, che vogliono migliorarsi, vogliono evolvere (aumentare sicurezza, resilienza, gestione delle emozioni, capacità di scelta, realizzazione personale) e desiderano attivare nuove possibilità di funzionamento più soddisfacenti. L’obiettivo è ispirare e accompagnare l’individuo a modificare il modo in cui percepisce e reagisce a sè stesso, l’altro e il mondo, costruendo una realtà personale più vitale, flessibile e soddisfacente.

AREA CLINICA

Servizi persati per persone che stanno vivendo un momento di difficoltà interiore, disagio intenso o manifesta sintomi psichici (stress, ansia, disordini comportamentali, relazionali,..). L’obiettivo è intervenire sulle modalità funzionali (percettive e reattive) che sostengono una realtà disfunzionale e sofferente, per sviluppare nuove modalità e una realtà meno dolorosa e più sana.

AREA EDUCATIVA

Servizi per genitori, educatori e docenti che vogliono migliorare la relazione con i figli, le competenze educative e desiderano accompagnare bambini e ragazzi nel miglior modo possibile. L’obiettivo è co-costruire modalità educative più funzionali, modulando il modo di percepire, narrare e relazionarsi per favorire contesti educativi più vitali, sani ed evolutivi.

Tra le esperienze passate da annoverare ci sono le seguenti. Due esperienze di tirocinio presso la cattedra del prof. Guglielmo Gulotta all’Università di Torino. Un’esperienza di tirocinio e lavorativa presso una Casa Famiglia del napoletano in qualità di educatrice. Ho lavorato come psicologo giuridico, ct e perito. Ho preso parte al progetto Bambini e Carcere organizzato da Telefono Azzurro, presso il carcere di Rebibbia, in Roma, inserita in un’equipe che prestava servizio al fine di sostenere la relazione familiare.

L’apertura del mio studio come psicologa nel quale ho lavorato proponendo percorsi psicodiagnostici e di sostegno psicologico e mi sono occupata di accompagnare i pazienti nella risoluzione di differenti problemi, di ansia e di parent training.

Ho organizzato giornate per il benessere e per la salute in diverse strutture come centri benessere, farmacie e presso altri studi medici.

Ho avuto un’esperienza presso l’Asl di Pontecagnano – dipartimento di Salute Mentale – offrendo consulenza a pazienti anche psichiatrici, partecipando a processi diagnostici e gruppi di supervisione e intervisione con psicologi provenienti da altri approcci e con psichiatri.